I familiari sono protagonisti a pieno titolo del processo di cura quando un proprio caro è ricoverato in terapia intensiva

L’ecosistema della comunicazione attorno al paziente è qualcosa che trae origine dall’esperienza fondamentale della condivisione e che, solo se opportunamente valorizzato, esplica benefici tanto sugli aspetti clinico/terapeutici quanto sulle capacità di ciascuno di fronteggiare situazioni di difficoltà.

In situazioni critiche e complesse come la terapia intensiva, l’assenza di comunicazione oltre al paziente che spesso è gravemente segnato dalla malattia e dalla sofferenza, impatta anche chi costantemente lo assiste (infermieri e personale sanitario) ed i propri cari (familiari).

Cosa provano i familiari?

I familiari di un paziente ricoverato in terapia intensiva provano emozioni diverse, tra cui ansia, paura, frustrazione e tristezza, perchè l’impossibilità di comunicare li fa sentire emotivamente sopraffatti e stressati dalla situazione del proprio caro e dall’incertezza del suo recupero.

Consentire ai familiari di connettersi emotivamente con il proprio caro rende la loro attesa più sopportabile e facilita molto il lavoro e l’equilibrio psicologico dei sanitari che deve essere tenuto in considerazione e protetto.

Il vissuto di un paziente è anche patrimonio dei suoi familiari

Insieme al personale medico si possono trovare le soluzioni migliori per tranquillizzare e rassicurare il paziente aiutandolo a sentirsi meno solo e più sicuro, ecco perchè la comunicazione attraverso i dispositivi per la comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) costituiscono uno strumento più efficace.

I familiari sono supportati per essere parte attiva con metodo?

Alcuni ospedali hanno già a disposizione strumenti adeguati per migliorare la relazione tra paziente, operatori sanitari e familiari, ne parleremo al prossimo live webinar che si terrà il 3 aprile alle ore 16:00 dal titolo:

“Oltre la cura e il prendersi cura.
L’importanza della comunicazione con il paziente “voiceless” in terapia intensiva”

La partecipazione è gratuita, clicca qui per registarti

L’incontro sarà una tavola rotonda per gli operatori del settore: Medici specialisti in Anestesia e Rianimazione, Medici specializzandi, Infermieri con specifica formazione, Fisioterapisti e Personale ausiliario.

Dico Technologies, è impegnata ad offrire prodotti e servizi innovativi affinché l’ “ecosistema comunicativo” di chi si trova coinvolto nella relazione di cura, possa svilupparsi di pari passo con l’evoluzione scientifico/clinica.